Ok, mellife
finisce qui.
Per dirla con Guccini "non so dire se nasce un periodo o finisce".
Questo blog e questo pseudonimo erano nati in un momento preciso in cui sentivo l'esigenza di raccontare la musica con occhi diversi, un punto di vista più ampio, rispetto a quello limitato del cantante di un gruppo qualunque di Milano.
C'era Smokers e il Bulk, con tutta l'autoreferenzialità del caso. C'erano le notti bianche passate a riportare i gruppi a casa dopo i concerti e i pomeriggi passati a fare promozione sul pc. E poi c'erano un sacco di fatti miei da mischiare alla situazione, in modo che musica e vita, forma e contenuto, diventassero un tutt'uno.
Oggi non avrebbe senso andare avanti a raccontare una situazione che semplicemente non esiste più, nè tenere in vita un nome "vuoto di significato". Per citare ancora Guccini, "fugge il sogno, io resto qua!".
Se avete voglia di venirmi a trovare, potete trovarmi qui,
http://minnies.blogspot.comVi lascio 10 dischi che mi vengono in mente tra i miei preferiti di sempre, perchè Mellife, si sa, parlava di musica.
Ciao, Luca
1. The Smiths - Meat Is Murder
2. Bark Psychosis - Hex
3. Face To Face - Ignorance Is Bliss
4. Gene - Olympian
5. Sloan - Twice Removed
6. Boo Radleys - Wake Up!
7. Morrisey - Vauxhall & I
8. Death Cab for Cutie - We Have the Facts and We're Voting Yes
9. Red House Painters - [I]
10. Adorable - Fake